Immaginate questo: State visitando le isole Azzorre in inverno, piove e tira vento. Siete in albergo e pensate: "Cosa posso fare oggi con questo tempo?". Sicuramente non potete fare un'escursione o nuotare nell'oceano. In questo caso, abbiamo il posto perfetto per voi: Poça da Dona Beija, naturalmente!
Conosciuto per i suoi benefici terapeutici, questo paradiso naturale è molto popolare tra i viaggiatori e gli abitanti del luogo alla ricerca di un momento di pace e relax. Che ci sia il sole o la pioggia, non si può sbagliare se si va a Dona Beija.
In questo post vi diremo tutto quello che c'è da sapere su Poça da Dona Beija, una delle migliori sorgenti termali dell'isola di São Miguel.
Cos'è la Poça da Dona Beija
Geologia e vulcanologia
L'acqua naturalmente calda e ricca di ferro delle piscine di Dona Beija proviene dal vulcano di Furnas. Arriva alle piscine a una temperatura media di 39ºC (102ºF), anche se c'è anche una piscina con 28ºC (82ºF).
Il fiume termale giallo divide le piscine in due lati. Questo colore è dovuto alla presenza di cianobatteri che reagiscono al ferro ossidandosi.
Nelle sorgenti termali, l'acqua termale è nota per i suoi numerosi benefici per la salute, come l'aumento della circolazione sanguigna, la riduzione dello stress e del dolore e l'aiuto per i problemi della pelle come l'acne. L'acqua ferrosa può anche aiutare a combattere le allergie, l'anemia e le malattie parassitarie.
L'argilla che si trova sulle pareti delle piscine ha proprietà minerali adatte alla peloterapia. In conclusione, Poça da Dona Beija è un luogo ideale per prendersi cura della propria salute fisica e mentale, oltre che per godersi semplicemente questo piccolo paradiso in mezzo all'Atlantico.
Storia e geografia
La storia della Poça da Dona Beija risale al 1988. All'epoca, un sacerdote utilizzava quotidianamente la sorgente per le sue proprietà benefiche. In seguito, la popolazione locale iniziò a utilizzarla, ma non c'era abbastanza spazio per tutti e non era molto sicuro perché le acque termali si trovavano sotto una grotta. Così, nel 2007, il governo ha chiuso lo spazio al pubblico.
Solo nel 2010 sono state create le piscine che conosciamo oggi. Infatti, dopo un concorso pubblico, la gestione di questa sorgente è stata affidata a un'azienda chiamata Criações Naturais Lda, che ha lavorato duramente per fornire lo spazio sicuro e bello che è Poça da Dona Beija. Il 29 novembre ha segnato l'inizio della fama delle sorgenti termali, che da allora hanno continuato ad essere migliorate. Nel 2015, infatti, sono state costruite altre due piscine.
Il nome. Beh, non è quello che si potrebbe pensare. In realtà è nato da una telenovela brasiliana la cui protagonista si chiamava Dona Beija. L'immagine di lei che nuota in una cascata mostrata nella serie ha dato il nome a questo luogo romantico.
Dona Beija si trova nella contea di Povoação, nella città di Furnas - il paradiso delle sorgenti termali. Si trova nella parte orientale della São Miguel isola, in campagna.
Fauna e flora
Alle sorgenti termali di Poça da Dona Beija, il verde che circonda le vasche è abbondante. Ma la pianta che spicca di più è senza dubbio il taro locale ("inhame", in portoghese). Il taro di Furnas è noto in tutta l'isola per il suo gusto unico.
Sapevate che le acque ricche di ferro vengono utilizzate dagli abitanti del luogo per irrigare le piantagioni di taro? In effetti, il fango è un vero e proprio fertilizzante organico per le radici.
Cosa fare a Poça da Dona Beija
Rilassatevi nelle acque calde
Alla Poça da Dona Beija si trovano 4 vasche riempite con acqua riscaldata naturalmente dal vulcano di Furnas. Ogni vasca è diversa dall'altra, ma la temperatura media rimane di 39ºC (102ºF) in tutte. Ecco le differenze tra le vasche:
- Meditazione. La prima piscina all'ingresso del complesso è profonda 130 cm (4'3), la più profonda di tutte. Sulle pareti scorrono due cascate di acqua calda, ideali per un massaggio alla schiena se si riesce a sopportare il calore.
- Convívio Termae. Dall'altra parte del fiume, questa piscina è piuttosto bassa, con una profondità compresa tra 30 e 60 cm (12-24 pollici). La profondità varia a causa di una panchina immersa intorno alla vasca quadrata.
- Mística. Proprio di fronte all'ex piscina, Mística è sicuramente la sorgente più famosa. È particolarmente apprezzata per la sua lunga cascata, che crea una vera e propria sauna naturale all'aperto. Questa piscina è profonda 90 cm (35 pollici).
- Serena. Con 80 cm di profondità, questa piscina si trova alla fine del complesso di sorgenti termali. All'interno si trovano due piccole cascate che fuoriescono dalle pareti di pietra.
Rinfrescarsi
C'è un'ultima sorgente dove si può nuotare a Poça da Dona Beija, ma questa è piuttosto fredda rispetto all'altra. Infatti, con soli 28ºC (82ºF), la piscina Ribeira si trova all'interno del ruscello che attraversa l'intero complesso.
Nuotare in questa piscina più fresca è un ottimo modo per rinfrescarsi dopo le acque calde, soprattutto nelle giornate più calde. È profonda circa un metro (3,3 piedi) ed è un mix tra l'acqua fresca del fiume e l'acqua calda geotermica.
Vedere la sorgente termale originale
La fonte dell'acqua ricca di ferro della Poça da Dona Beija è una piccola sorgente calda sotto la grotta di Lomba das Barracas. Situata vicino al ruscello, questa sorgente fornisce calore a tutte le piscine del complesso.
Qui è dove tutto è cominciato, dove gli abitanti del luogo si immergevano originariamente. Tuttavia, per motivi di sicurezza, è vietato entrare nella grotta o nuotare nell'acqua a causa del rischio di caduta di rocce.
Negozio locale
All'interno di Poça da Dona Beija, troverete anche un negozio di souvenir pieno di oggetti di artigianato e souvenir delle isole Azzorre. Lasciatevi tentare dai gioielli fatti a mano, dai simpatici giocattoli per bambini o anche dalle tipiche cartoline da inviare ai vostri cari.
Periodo migliore per visitare Poça da Dona Beija
La stagione migliore
Naturalmente, il momento migliore per andare alle sorgenti termali è quando le temperature dell'aria sono più fredde. Anche se alle Azzorre non fa mai veramente freddo, nel tardo autunno, durante l'inverno e all'inizio della primavera le temperature sono le più basse: circa 15ºC-18ºC (59-64ºF).
In effetti, se ci si reca in estate, con temperature superiori ai 20ºC, le acque calde non sono così rilassanti, poiché ci si scalda troppo in fretta. Tuttavia, in una giornata piovosa e ventosa, anche in estate, le sorgenti termali sono eccellenti.
Inoltre, in estate l'isola riceve molti turisti e le piscine possono riempirsi. Si noti che c'è una quota di persone che possono trovarsi all'interno del complesso nello stesso momento. Se è pieno, dovrete aspettare fuori in fila che le persone escano per far entrare nuovi visitatori. Da ottobre a maggio non ci sono molti viaggiatori e in alcuni periodi si può godere del posto quasi da soli.
🌦️ Per ulteriori informazioni sul tempo nelle Azzorre, consultare i link sottostanti:
- Il clima delle Azzorre a gennaio
- Il clima delle Azzorre a febbraio
- Il clima delle Azzorre a marzo
- Il tempo alle Azzorre in aprile
- Il clima delle Azzorre a maggio
- Il clima delle Azzorre a luglio
- Il tempo alle Azzorre in agosto
Il momento migliore della giornata
Se la visita avviene durante l'alta stagione (estate), le sorgenti termali possono affollarsi rapidamente. Per evitare la folla, è necessario arrivare all'orario di apertura il prima possibile.
Tuttavia, se si vuole godere appieno dell'esperienza di Poça da Dona Beija, il momento migliore per andarci è la notte. Questa è una delle poche sorgenti termali aperte di notte, dove si può sperimentare un'altra atmosfera con diversi effetti di luce e vedere le stelle. L'esperienza è ancora più rilassante perché di notte le temperature dell'aria sono generalmente più basse.
Pianifica la tua visita a Poça da Dona Beija
Come arrivare a Poça da Dona Beija
Per arrivarci, il modo più semplice è sicuramente quello di noleggiare un'auto. Naturalmente si può anche prendere un taxi, ma a seconda di dove si parte, può essere piuttosto costoso. Anche se ci sono alcuni autobus che vanno a Furnas, impiegano molto più tempo rispetto all'auto perché si fermano in ogni villaggio.
Da Ponta Delgada, Furnas dista 40 minuti di auto. Una volta entrati in città, ci sono indicazioni per le sorgenti termali e troverete un parcheggio gratuito all'ingresso. A seconda dell'ora in cui si va, il parcheggio può essere pieno e bisogna parcheggiare in strada.
Se si viaggia con bambini o anziani
Poça da Dona Beija è un ambiente rilassante, dove sia gli abitanti del luogo che i viaggiatori cercano la pace e trascorrono un buon momento. I bambini sono i benvenuti all'interno del complesso (i bambini sotto i 6 anni hanno persino un prezzo speciale!), ma non devono saltare e sguazzare ovunque. È importante rispettare la tranquillità che la gente ama in questo luogo. I bambini devono essere sempre sorvegliati da un adulto. Inoltre, per i più piccoli è vietato indossare pannolini normali, i bambini devono indossare pannolini da bagno adeguati.
Si noti che le donne in gravidanza e le persone con pressione bassa o con qualsiasi condizione medica devono consultare un medico prima della visita.
Cosa portare a Poça da Dona Beija
Se visitate la Poça da Dona Beija, portate con voi il costume da bagno, evitando quelli bianchi o di colore chiaro che, a causa del ferro presente nell'acqua, possono macchiarsi di arancione.
Le infradito sono sempre utili quando si esce dalla piscina per evitare di camminare a piedi nudi sul terreno freddo. Un asciugamano e un accappatoio possono essere utili per stare al caldo dopo aver nuotato in acque confortevoli.
Prezzi e orari di funzionamento
Il prezzo per entrare nelle sorgenti termali e godere delle piscine è di 8 euro per gli adulti e di 6 euro per i bambini fino a 6 anni. I biglietti possono essere acquistati solo all'ingresso e si può rimanere all'interno del complesso per 1,5 ore.
Il prezzo include un cestino in cui riporre i propri effetti personali mentre si fa il bagno nelle sorgenti termali. Anche gli spogliatoi e le docce fredde sono inclusi nel prezzo. È possibile noleggiare un armadietto con un supplemento di 2 euro e un deposito cauzionale di 20 euro, rimborsabile all'uscita del complesso. È inoltre possibile noleggiare un asciugamano.
Per quanto riguarda gli orari di funzionamento, il complesso è aperto dalle 8:30 alle 23:00 tutti i giorni dell'anno. L'ultimo ingresso è previsto alle 22:15 e le piscine devono essere lasciate alle 22:45.
Dove mangiare vicino a Poça da Dona Beija
Se avete bisogno di un posto dove mangiare vicino a Dona Beija, clicca qui. In questo link troverete la Top 10 dei ristoranti su Tripadvisor.
Dove alloggiare vicino a Poça da Dona Beija
Per facilitarvi la ricerca, abbiamo già filtrato la ricerca su:
Suggerimenti per Poça da Dona Beija
Soggiornare a Furnas per un paio di giorni è un'ottima idea. In questo modo, avrete più tempo per esplorare la regione e più disponibilità per visitare le sorgenti termali. Non dovrete preoccuparvi del parcheggio e potrete decidere di andarci più tardi se vedete una lunga coda.
Come già detto, l'acqua della Poça da Dona Beija può macchiare i costumi da bagno e l'asciugamano, quindi è preferibile portare con sé solo abiti scuri. Per evitare la maggior parte della decolorazione, sciacquate il costume da bagno nelle docce prima di tornare a casa. Non lasciateli asciugare senza risciacquarli.
Inoltre, evitate di indossare gioielli nelle piscine. Possono anche diventare di un altro colore a causa del ferro.
Cosa fare nei dintorni di Poça da Dona Beija
Furnas è uno dei luoghi preferiti dagli abitanti del posto per trascorrere un weekend di vacanza, ed è facile capire perché. Prima di tutto, è il paradiso delle sorgenti termali, non c'è solo la Poça da Dona Beija. Poi, la città è molto pittoresca, insieme al suo bellissimo lago. Vediamo cosa fare vicino alle sorgenti termali.
Intorno al lago Furnas
Vicino alla città di Furnas, il grande lago omonimo è un luogo ideale per scoprire scenari unici. È possibile fare escursioni intorno al lago e vedere molte meraviglie come la cappella di Nossa Senhora das Vitórias, unica nel suo genere sull'isola, inserita nel parco José do Canto, ricco di specie vegetali, e la cascata Salto do Rosal.
Dall'altra parte del lago si trova un altro parco all'interno di una foresta: Grená! Se siete abbastanza coraggiosi da salire i 633 gradini, vedrete una bellissima e altissima cascata chiamata Salto da Inglesa. Proprio all'ingresso del parco si trova la popolare zona di Caldeiras, dove si può assistere all'onnipresente attività vulcanica delle Azzorre. Seguite il sentiero e scoprirete fumarole e caldaie come non ne avete mai viste prima. Qui si cucina il nostro famoso Cozido.
Mangiare un Cozido in un ristorante locale
Il Cozido das Furnas è un piatto locale cucinato con l'attività vulcanica. Sì, non usiamo macchine elettriche o fuoco per cuocere gli ingredienti all'interno delle grandi pentole. Solo la terra calda. Se vi recate a Caldeiras, lungo il lago, entro le 12, vedrete le pentole estratte dalla terra da professionisti.
All'interno della pentola si trovano diversi tipi di carne (maiale, manzo e pollo) e molte verdure (carote, cavoli, patate dolci, patate e molto altro). Per mangiarlo, è sempre meglio prenotare in anticipo in uno dei ristoranti di Furnas. Le porzioni sono enormi, ma è un'esperienza da fare a São Miguel.
Giardino botanico e sorgenti termali Terra Nostra
Un'altra sorgente di acqua calda ricca di ferro è il parco Terra Nostra. Qui, oltre a centinaia di specie di flora - dai fiori esotici agli alberi centenari - si trovano la famosa enorme vasca gialla, 2 vasche più piccole con cascate e uno degli hotel più prestigiosi dell'isola.
Furnas città
Non si può andare alle sorgenti termali e non visitare la bellissima città di Furnas. Anche respirare l'aria di Furnas è speciale. Infatti, quando ci si avvicina alle fumarole all'interno della città, si sente un'aria con un odore di zolfo, simile a quello delle uova marce.
In estate, gli abitanti del luogo vendono mais cotto in caldaie naturali. Un'altra specialità di Furnas è il pane dolce locale chiamato Bolo Lêvedo, venduto in ogni caffè e negozio di souvenir. Vicino alle fumarole si trovano anche le sorgenti di acqua fredda e ferrosa che si possono assaggiare (attenzione, non è l'acqua migliore che si possa bere).
Informazioni complementari
Strumenti e applicazioni utili
Il tempo alle Azzorre può essere variabile, quindi è utile utilizzare alcune applicazioni prima di visitare le isole. Spotazores offre un servizio di telecamere in diretta dalle principali attrazioni turistiche, consentendo di controllare le condizioni meteorologiche e di pianificare la visita. Per previsioni meteo accurate, utilizzare Ventoso o Windguru - forniscono le previsioni più affidabili.
Come raggiungere l'isola di São Miguel
L'isola di São Miguel è facilmente raggiungibile con numerose rotte aeree. I principali punti di accesso al continente sono Lisbona e Porto, con voli diretti per Ponta Delgada. Per trovare il volo migliore, utilizzate motori di ricerca come eDreams o Skyscanner.
Queste piattaforme consentono di confrontare i prezzi e gli orari di diverse compagnie aeree in un unico posto. Per maggiori dettagli su come raggiungere le Azzorre, consultate il nostro sito guida. Una volta trovato il volo perfetto, prenotatelo! In poche ore raggiungerete uno dei gruppi di isole più belli del mondo.
La stagione migliore per visitare l'isola di São Miguel
L'isola di São Miguel, che fa parte del Gruppo Orientale dell'Arcipelago delle Azzorre, ha un clima unico, determinato da diversi fattori. Questo clima favorisce la vegetazione lussureggiante e gli splendidi paesaggi dell'isola. Le temperature rimangono miti tutto l'anno, con solo lievi variazioni.
In primavera le temperature sono in media di 16 °C, l'estate raggiunge un picco di 21 °C, l'autunno si raffredda fino a 18 °C e l'inverno si aggira intorno ai 14 °C. Per maggiori dettagli sul clima delle Azzorre, consultate i seguenti link:
- Il clima delle Azzorre a gennaio
- Il clima delle Azzorre a febbraio
- Il clima delle Azzorre a marzo
- Il tempo alle Azzorre in aprile
- Il clima delle Azzorre a maggio
- Il clima delle Azzorre a luglio
- Il tempo alle Azzorre in agosto
Agenda culturale dell'isola di São Miguel
L'isola di São Miguel ospita una vasta gamma di eventi culturali durante tutto l'anno. L'elenco completo degli eventi è disponibile sul sito agenda culturale!
Video di Poça da Dona Beija (São Miguel, Azzorre)
Domande frequenti
Che cos'è la Poça da Dona Beija?
La Poça da Dona Beija è un complesso di piscine termali naturali situato a Furnas, sull'isola di São Miguel, nelle Azzorre. È nota per le sue acque terapeutiche e rilassanti provenienti da sorgenti vulcaniche.
Cosa portare a Poça da Dona Beija?
Si consiglia di portare con sé costume da bagno, asciugamano, infradito, crema solare e una bottiglia d'acqua. La struttura dispone di spogliatoi e armadietti per la comodità dei visitatori.
Prezzi a Poça da Dona Beija?
I prezzi d'ingresso alla Poça da Dona Beija variano a seconda della stagione e del tipo di biglietto, di solito da 4 a 8 euro a persona. Sono previsti sconti per residenti e bambini.
Posizione di Poça da Dona Beija?
Poça da Dona Beija si trova nella parrocchia di Furnas, nella parte orientale dell'isola di São Miguel, Azzorre, Portogallo. È accessibile attraverso la Strada Regionale che passa per Furnas, con un parcheggio disponibile nelle vicinanze.
Conclusione
La Poça da Dona Beija deve assolutamente figurare nella vostra lista dei desideri. Se volete rilassarvi durante le vostre vacanze alle Azzorre, questo è il posto giusto. Oltre alle sorgenti termali, non dimenticate di visitare la splendida cittadina di Furnas per vivere un'esperienza completa.
Tenete presente che questa non è l'unica sorgente calda dell'isola! Provate il parco Terra Nostra, Caldeira Velha, Ponta da Ferraria e Caldeiras da Ribeira Grande. Ognuna di esse è unica.
Nota degli autori
Sono lieta di informarvi che tutti i consigli forniti in questo articolo si basano sulla mia esperienza personale e sulle mie osservazioni. In qualità di autore, ho visitato personalmente ogni attrazione menzionata, assicurandomi che ogni suggerimento sia basato su conoscenze di prima mano e su un genuino entusiasmo.
Riferimenti
- Mendonça, L. (2017). Perguntas e Respostas sobre a História dos Açores. 2.ª Edição, Letras Lavadas. Ponta Delgada.
- Forjaz, V., Ribeiro, L., Almeida, L., Pereira, N. e Rodrigues, J. (2019). Dos Vulcões dos Açores. (4.ª Edição). Letras Lavadas. Ponta Delgada.
- Rodeia, C. e Rodrigues, J. A. (2013). Açores - ilhas de Sonho. (2013). Açores - ilhas de Sonho. 3ª Edição, Publiçor - Publicações e Publicidade, Lda. Ponta Delgada