Santos, R. P. et al (2022): Primo avvistamento di megattera tra le acque delle Azzorre e il Mare di Barents

Il primo avvistamento di una megattera (Megaptera novaeangliae) che migra tra le Azzorre e il Mare di Barents (a circa 6.778 km di distanza) e che dimostra i legami migratori tra le due regioni è stato documentato da Santos et al. (2022).

Obiettivi

La connessione migratoria tra il Mare di Barents e le Azzorre è stata confermata documentando i movimenti migratori di una singola megattera (Megaptera novaeangliae).
Permette ai ricercatori di identificare fotograficamente la balena, di seguirne gli spostamenti e persino di stimarne la velocità e la distanza migratoria.
Applichiamo il modello per valutare i potenziali impatti dei cambiamenti climatici e della pesca sui modelli migratori delle megattere.

Impatto

Lo studio ha confermato il primo avvistamento di una megattera tra le Azzorre e la costa di Murman nel Mare di Barents, coprendo una distanza stimata di 6.778 km in 98 giorni. La velocità migratoria della balena è stata stimata in 2,88 km/h.
Questo risultato evidenzia la crescente portata della migrazione delle megattere, probabilmente influenzata dai cambiamenti delle condizioni oceaniche e della disponibilità di cibo, e richiede misure di monitoraggio e conservazione internazionali per le popolazioni di balene migratrici.

Obiettivi globali dell'ONU sostenuti

Santos et al. (2022) hanno attuato l'Obiettivo di sviluppo sostenibile 14 (Vita sott'acqua) monitorando il movimento migratorio delle megattere (Megaptera novaeangliae) tra le acque delle Azzorre e del Mare di Barents, entrambe vulnerabili ai cambiamenti climatici e alla pesca. Inoltre, lo studio sottolinea la necessità dell'identificazione fotografica come strumento per facilitare il monitoraggio a lungo termine delle specie migratorie, perché può fornire dati chiave da utilizzare per la conservazione marina, la gestione degli ecosistemi e l'uso sostenibile delle risorse oceaniche.